Antico Borgo di Pentedattilo
Benvenuti nel Nostro Borgo dell'Area Grecanica
Comune di Melito Porto Salvo (RC)
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L’ antica chiesa dedicata alla “Madonna della Purificazione o Candelora” (XVI sec) risale al periodo bizantino. Il culto alla Vergine prese grande incremento durante il XVI sec, quando, furono chiamati dai Francoperta (nobili reggini che detenevano la Baronia di Pentedattilo) i padri domenicani per abitare l’ annesso convento fondato nel 1554 .
Nel 1652 il convento, oggi non più esistente, fu soppresso per disposizione di Papa Innocenzo X mediante la “Bolla Instaurandae” che ordinava la chiusura dei piccoli conventi. L’ edificio ecclesiale presenta un’unica navata e nel presbiterio, nella nicchia dell’altare maggiore, è presente la scultura rinascimentale, datata 1564, scolpita su marmo bianco di Carrara e raffigurante la Madonna della Candelora.
La statua, realizzata a Messina, fu commissionata da Giovanni Demetrio Francoperta, membro della famiglia Baronale, il quale fece apporre sul lato sinistro dello scannello il proprio stemma corredato con il suo nome. Ancora da identificare lo stemma che compare sul lato destro, accompagnato dalla sigla D.M., le cui lettere sono state interpretate come le iniziali dello scultore Domenico Mazzolo, ma recenti studi attribuiscono l’opera a Giuseppe Bottone. Al centro dello scannello è rappresentato il rito della Candelora.