La Panchina dei Baci

Un luogo in cui fermare il tempo per qualche istante e suggellarlo sotto il romantico gesto di un dolce bacio, con un panorama mozzafiato alle spalle, dal quale è possibile scorgere l’Etna e lo stretto di Messina.

La panchina, creata col riciclo di materiale recuperato, è stata costruita da Alvin Tripodi, un volontario del borgo a cui sta a cuore il recupero di Pentedattilo.

Scattare una foto ricordo col proprio amato o la propria amata nell’intimo angolo della panchina richiama le forti vibrazioni d’amore e passione che da sempre hanno contraddistinto i vicoli del borgo.

Antonietta e Bernardino, ai quali la storia ha regalato collera anziché grazia, ebbero tragico epilogo perché Bernardino non si soffermò a contemplare lo splendore della natura in quel panorama fantastico insieme alla sua amata, ed una volta rapita, si lanciò in una fuga disperata e frettolosa per le vie del borgo, scivolando così nel baratro della tragica collera piuttosto che della più poetica passione.

Oggi, fermarsi sulla panchina, ammirare il paesaggio e darsi un bacio, porta bene alla propria storia d’amore, ed allontana i cattivi pensieri.